9 ottobre 2014: La classifica che valuta i sistemi sanitari dei diversi paesi del mondo, redatta dall’agenzia americana Bloomberg, ha giudicato l’Italia anche quest’anno uno dei primi paesi al mondo per la qualità del suo servizio sanitario.
Dal sesto posto dello scorso anno, oggi il nostro paese offre la migliore sanità tra tutti i paesi dell’Unione Europea ed è il terzo nel mondo. A livello mondiale situazioni migliori sono solo nei piccolissimi stati/città di Singapore ed Hong Kong. La ricerca ha valutato molti parametri e dati come la qualità del servizio, i tempi ed i costi, forniti dalla Banca Mondiale, dall’Fmi e dall’Oms. Gli elementi sono stati esaminati e confrontati tra loro in maniera sistematica e presentati in un rapporto inviato a tutti gli stati. L’Italia presenta un’aspettativa di vita di 82,9 anni e spende in sanità il 9% del Pil, pari a circa 2.330 euro pro-capite all’anno. Nel confronto con il 2013 l’aspettativa di vita è aumentata di 0,3 anni, mentre la spesa per la sanità pro-capite è diminuita di 235 euro, cioè meno 9,2% in percentuale sul Pil. La Russia è relegata in ultima posizione, la Germania e gli Usa che non vanno oltre la 23°e la 44° posizione.
_______________________________
Fonte: Bloomberg
