Al terrore quotidiano scatenato dalla nuova Intifada, con un’esplosione di violenza che si traduce quotidianamente in scontri e rappresaglie, un ristorante israeliano ha cercato di reagire provando nel suo piccolo a lanciare un messaggio di riconciliazione.
Il proprietario dell’Hummus Bar a Kfar Vitkin, a nord di Tel Aviv, ha scelto di offrire uno sconto del 50% a ebrei e arabi che pranzano allo stesso tavolo. Piatti serviti: Hummus (crema di ceci) e falafel (polpette di legumi speziate e fritte).
Grazie ai social network la notizia ha fatto il giro del mondo. Sul profilo Facebook del locale un post recita: “Avete paura degli arabi? Avete paura degli ebrei? Da noi non ci sono né arabi né ebrei ma solo esseri umani, un humus arabo originale ed eccellente ed un ottimo falafel ebraico. A chi restasse affamato riempiamo il piatto gratis, sia questi arabo, ebreo, cristiano, indiano…”.
L’offerta, lanciata circa tre settimane fa, vale dalla domenica al martedì, con un’unica avvertenza: il locale serve anche la birra, che potrebbe infastidire gli avventori islamici. La cosa è lasciata al tatto dei clienti ebrei che, in un gesto di amicizia, possono comunque ordinare per l’occasione bevande non alcoliche.
Fonte: Hummus Bar