All’età di 4 anni le era stata diagnosticata una paralisi celebrale infantile. Per quasi 30 anni è stata immobilizzata su una sedia a rotelle, senza capacità di muoversi e sottoposta a continui interventi chirurgici, farmaci e a terapie interminabili.
Jean Abbott, si è trovata a camminare da un giorno all’altro, libera dagli spasmi e dai dolori grazie ad un medico che le ha individuato una diagnosi corretta e con la somministrazione di un farmaco le ha restituito la mobilità.
La donna del Minnesota (USA) ha trascorso tutta la sua gioventù credendo di avere una malattia che non aveva. Pochi anni fa ha scoperto invece di soffrire di un disturbo rarissimo che tuttavia è curabile con una semplice pastiglia ogni giorno. Jean aveva inizialmente tenuto privata la sua incredibile storia, ma ha adesso deciso di raccontarla al mondo nella speranza di poter aiutare qualche altra persona che abbia ricevuto una diagnosi sbagliata.
Oggi è una donna di 38 anni, sposata, madre di due bambine e non solo non è arrabbiata con i medici che hanno sbagliato, ma esprime comprensione: “dopotutto cio che ho è rarissimo, ne soffre solo una persona su un milione e quando ero bambina questa malattia neanche si conosceva”. Anzi, Jean sostiene che gli interventi chirurgici, le medicine, le terapie l’hanno resa “una persona più forte”.
La dottoressa Martha Nance, che le ha ridato una vita normale, doveva aiutarla a trovare un nuovo equilibrio farmacologico ma si è accorta che la diagnosi che le era stata fatta non era corretta ed ha fatto di tutto per scoprire quale fosse la malattia di Jean e per curarla.
“Non date mai nulla per scontato” raccomanda in una intervista, “quando vado a letto la sera sorrido e ringrazio”.
Fonte: Jean Sharon Abbott Blog