Visitatori e incassi in forte crescita nei musei italiani. Nel 2014 da record, i circa 430 luoghi di cultura statali (musei e aree archeologiche) i visitatori sono stati il 6,2% in più rispetto al 2013 (40.287.393 di presenze, 2.355.687 in più). Gli introiti sono cresciuti del 7% rispetto allo corso anno.
Il boom della cultura in Italia è un dato decisamente controcorrente rispetto al trend nazionale dei consumi di beni durevoli e premia le numerose iniziative intraprese dai siti culturali, come la domenica gratis, la gratuità per gli over 65 e la rivoluzione tariffaria che ha compreso anche alcune agevolazioni per i giovani tra i 18 e i 25 anni.
Tra i siti più visitati, nelle prime tre posizioni si trovano il Colosseo (oltre 6 milioni di presenze), Pompei (circa 2,5 milioni) e gli Uffizi (leggermente sotto i 2 milioni). Un forte exploit è stato registrato dal museo di Palazzo Ducale di Mantova, che ha segnato un +26,3% di visitatori grazie soprattutto alle riaperture di parte delle sale al termine dei lavori di restauro eseguiti in seguito ai danni del sisma del 2012. Notevoli anche le performance del Museo nazionale romano e del Polo Reale di Torino, che passa dal 20° al 19° posto, con rispettivamente un +21,6% e un +21% di ingressi.
E intanto si apprende che il colosso alberghiero americano Marriott ha scelto l’Italia per il lancio in Europa del suo brand dei resort di lusso.
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Fonte: Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; Il Sole 24 Ore; Marriott Hotels