La notizia è ufficiale ed è stata diffusa dall’organo di informazione delle Nazioni Unite.
Il Malawi, stato dell’Africa Orientale fra i più poveri al
mondo, è riuscito a ridurre di più di 2/3 il tasso di mortalità tra i bambini
al di sotto di cinque anni, raggiungendo in questo modo l’Obiettivo di Sviluppo
del Millennio stabilito dalle Nazioni Unite nel 2000.
Il tasso di mortalità dei bambini è sceso del 53% dal 1990, passando da un numero di 12.7 milioni di
decessi all’anno a 5.9 milioni.
In Malawi il raggiungimento di questo importante traguardo è il risultato di tre elementi principali: gli sforzi nella prevenzione della malaria fra i
bambini e le donne in gravidanza grazie all’utilizzo di zanzariere trattate con
insetticida, il miglioramento dei servizi sanitari nelle zone rurali che ha
consentito di trattare in modo più efficiente e tempestivo malattie tipiche
dell’infanzia come la diarrea e le infezioni più comuni e il forte incremento nell’uso dei
vaccini contro malattie endemiche come la poliomielite.
Si tratta di un passo in avanti fondamentale per lo sviluppo
del Malawi e di tutta l’Africa. Una società che investe nei bambini infatti getta solide basi per
essere una comunità economicamente e socialmente produttiva e prospera.
Fonte: UNICEF
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