Il 3 marzo si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Natura.

Istituita nel 2013 dalle Nazioni Unite, la data coincide con l’adozione della Convenzione sul commercio internazionale delle specie in via d’estinzione (Cites), siglata a Washington il 3 marzo 1973 tra 178 nazioni del mondo. L’iniziativa e le azioni che ne sono seguite hanno permesso di catalogare, regolamentare e proteggere oltre 35.000 tra specie animali e vegetali in ogni parte del pianeta. L’Onu ha coinvolto tutti gli stati membri, le organizzazioni internazionali, la società civile ed i singoli individui a celebrare la natura e a diffondere il rispetto e la consapevolezza necessaria alla difesa della biodiversità. In tutto il mondo iniziative di sensibilizzazione, di attivismo e di impegno sono diventate un eccezionale strumento per contrastare i crimini contro la natura ed il commercio illegale di specie selvatiche a rischio. La convenzione Cites continua a favorire un’innumerevole serie di accordi multilaterali tra i paesi di tutto il mondo e la predisposizione di programmi e lo scambio di pratiche collaborative. 

In Italia Legambiente ha presentato in questi giorni il Green Act, il programma di iniziative e di riforme ambientali da cui far ripartire l’Italia, che comprende proposte ed impegni concreti e fattivi negli ambiti dell’energia, dei rifiuti, della fiscalità ambientale, della mobilità, del dissesto idrogeologico, della natura, del turismo e di molti altri aspetti.

Per partecipare a questa giornata in maniera attiva e costruttiva si può incominciare a non acquistare prodotti ottenuti da specie protette ed impegnarsi a farlo fare anche agli altri.

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Fonte: Cites; United Nations Wildlifeday; Legambiente

Risorse: Green Act