Le festività di quest’anno avranno un sapore un po’ diverso; complici l’austerità dettata dall’attuale fase economica e la nuova sensibilità sviluppata negli ultimi anni. Le associazioni di commercianti e dei consumatori prevedono un forte ricorso ai regali fatti in casa e ai doni cosiddetti shabby o informali.
Un regalo fatto con le nostre mani può essere un’alternativa originale e piacevole che arricchisce chi lo fa e chi lo
riceve. Oltre ad essere più personale, trasmette il valore della
relazione che lo ha ispirato e rimane nel tempo come ricordo di un gesto di
attenzione unico nel suo genere.
Alcune idee per un dono fatto da noi:
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LA STAMPA DI UNA VECCHIA FOTO (magari incollata su un supporto originale come
tavole di legno, cartoncini impreziositi o con un portafoto fatto con fantasia)
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DEI BISCOTTI FATTI IN CASA (le forme ed i contenitori in cui porli sono spazio per la
nostra fantasia)
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UN VECCHIO VESTITO RIVALORIZZATO (i patchwork sono fantastici e le scatole dei
biscotti o i nastri colorati possono essere un modo originale per presentarlo)
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UNA LETTERA SCRITTA A MANO DA NOI (il supporto può andare dalla pergamena alla carta
del pane, senza scordare il nastrino o la corda che più ci piacciono per
chiuderlo)
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UNA POESIA O UNA STORIA SCRITTE DA NOI (per i più sensibili)
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UN DISEGNO FATTO DA NOI (qualcuno potrà provare a fare un ritratto o un simpatico albero genealogico
di famiglia – vanno anche bene disegni di quando eravamo bambini se li troviamo
ancora)
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UN COLLAGE DI NOSTRA CREAZIONE (con i ritagli delle riviste, confezioni di qualsiasi tipo
e mix di materiali, compresa la stoffa e le fotografie – anche qui il supporto
può essere imprevedibile, dal vetro alle lattine)
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UNA PIANTINA SEMINATA DA NOI (ogni fiore, frutto o verdura produce un seme… la
sorpresa è assicurata ma non prima della prossima primavera)
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UN NOSTRO LIBRO CHE ABBIAMO AMATO (una copertina fatta con vecchi vestiti lo impreziosirà e la dedica all’interno dirà tutto il resto)
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UN CD DI BRANI MUSICALI MESSI INSIEME DA NOI (la copertina può essere un piccolo
capolavoro)
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UNA CANZONE O UNA POESIA REGISTRATA CON LA NOSTRA VOCE (lo smartphone può essere d’aiuto,
l’importante è la presentazione ed il modo in cui viene “incartata”)
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DELLE CREAZIONI ARTISTICHE CON MATERIALI DI RICICLO (lampadine, pezze di stoffa,
bottoni, bottiglie etc. – internet è una risorsa portentosa per queste cose)
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UN VECCHIO GIOCATTOLO DI QUANDO ERAVAMO BAMBINI (magari valorizzato da una
storia ad esso legata o un modo di usarlo)
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UN BIGLIETTO DELLA LOTTERIA (con la postilla di
condividere l’eventuale premio!)
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DEI BUONI PER INVITI A CENA O AL CINEMA INSIEME
O AD UN MASSAGGIO O AD UNA CORSA/PASSEGGIATA INSIEME (potrebbero anche essere
organizzati come un vero e proprio blocchetto di buoni fatto da noi)
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UNA PREGHIERA (scritta rigorosamente a mano da
noi – perché no anche di un culto diverso dal nostro)