L’annuncio è stato dato durante l’assemblea generale delle Nazioni Unite a New York dal Primo Ministro neozelandese John Key.

La Nuova Zelanda ha istituito il più grande santuario marino del mondo.

La decisione raggiunge il risultato di implementare e fondere tra loro diversi ecosistemi protetti, alcuni già esistenti, e di renderli una delle are con più forme di vita esistenti sul pianeta. Il Kermadec Sanctuary occupa un’area equivalente a due volte la superficie del paese e comprende oltre ad un buon numero di isole anche la più lunga catena vulcanica sottomarina al mondo. Qui vivono 6 milioni di uccelli di 39 specie diverse e oltre 250 tipi di coralli rari, delfini, balene e tartarughe, alcuni a forte rischio di estinzione.

Il santuario, vasto due volte la superficie del suolo italiano, sarà solo per gli animali e sarà protetto dallo sfruttamento delle acque, dalla pesca e dall’estrazione di qualsiasi tipo di prodotto, anche del sottosuolo.

La decisione rappresenta una scelta coraggiosa del paese che ha scelto di impegnarsi per il suo mantenimento, rinunciando inoltre anche ai forti proventi della pesca, una delle attività più importanti per la grande nazione-isola.

L’immensa riserva è un orgoglio per la nazione neozelandese e per tutta l’umanità, “un’area in cui la natura fa le regole” ha affermato il ministro per l’ambiente.

Fonte:  Radio New Zealand