Torino è la
prima città in Italia a sperimentare un servizio di sharing di
handbike
(la
bicicletta “a braccia” adatta a persone con disabilità o ridotta
capacità motoria), con un iniziativa all’avanguardia per migliorare il livello
di accessibilità del proprio territorio cittadino.
"TO-Handbike" verrà inserito all’interno del circuito To-Bike
grazie alla partnership con il gruppo Comunicare che gestisce il servizio di
bike-sharing nella città. La fase di sperimentazione, che
durerà sei mesi, servirà agli addetti ai lavori per capire come strutturare il
servizio: durante questo periodo sarà possibile prenotare una prova gratuita dal sito dell’iniziativa. I
prototipi da provare sono due: oltre alla più comune handbike infatti è
stato progettato un uniciclo composto da una struttura metallica da applicare
direttamente alla propria carrozzina personale. L’effettiva entrata in funzione del
servizio è prevista per la primavera del 2016.
“Il mio sogno è sempre stato quello di avere una città
accessibile a tutti: questo progetto consentirà a molte persone di uscire con
gli amici ciclisti. Le handbike, oltre ad essere utilizzabili da tutti, sono
anche esteticamente belle e possono contribuire a distruggere l’associazione
disabilità-sfortuna" è stata la dichiarazione di Angelo Catanzaro, principale promotore di questa iniziativa.
"Il Comune di Torino ha deciso di appoggiare la
caparbietà di Angelo fin da subito: To-Bike è uno dei servizi più amati della
città, conta ormai 20.000 abbonati ed entro fine anno ha l’obiettivo di
coprire l’80% del territorio” ha dichiarato, l’assessore Enzo Lavolta.
Fonte: www.tobike.it;
AIPS Onlus
Redazione Volonwrite per Mezzopieno