Il gruppo Armani ha annunciato ufficialmente il 22 marzo, l’abolizione totale dell’uso delle pellicce animali da tutti i suoi prodotti.
“Il progresso raggiunto in questi anni – ha dichiarato Giorgio Armani – ci permette di avere valide alternative che rendono inutile il ricorso a pratiche crudeli nei confronti degli animali; è possibile fare capi eleganti, lussuosi, morbidi come un abbraccio e di grande qualità, anche utilizzando la pelliccia ecologica”.
Un segnale importante dal “Re” della moda, amato e seguito in tutto il mondo. Un messaggio di trend inequivocabile per il settore, da tempo sollecitato a convertirsi verso una produzione non cruenta. Nel mondo ogni anno vengono infatti uccisi circa 95 milioni di visoni e volpi e altri animali per la loro pelliccia.
In Italia la LAV ha recentemente lanciato la piattaforma Animal Free con la quale viene eseguita una valutazione etica ed assegnato un rating alle aziende virtuose che si sono impegnate a non utilizzare materiali animali, per dare una risposta alla crescente domanda di una moda che sia non solo bella ma anche rispettosa degli animali e dell’ambiente.
Fonte: Fur Free Alliance; Animal Free