Al motto di “Nature Made – Made for
Nature” è stato presentato a Londra il primo manichino biodegradabile ed è
italiana – Bonaveri – l’azienda che lo ha inventato, mettendo a punto una
plastica naturale che deriva dalla canna da zucchero colorata con una vernice al
100% di origine naturale composta esclusivamente da sostanze organiche rinnovabili. Marchio made in Italy sia per la progettazione (in
collaborazione con il Politecnico di Milano) sia per la produzione.
Il nuovo eco-manichino
è stato presentato durante l’edizione 2016 del Green Carpet Challenge, l’evento annuale ideato da Livia Firth
– italiana anche lei e moglie di Colin Firth – per promuovere la responsabilità sociale e
ambientale nel mondo della moda: un’iniziativa nata nel 2013 per unire etica ed
estetica e premiare quei prodotti e quelle
collezioni che hanno fatto una differenza positiva nella società e si sono
distinte per la loro eccellenza sostenibile, sulla base di criteri sociali,
etici e ambientali. I tappeti
rossi delle star diventano così il terreno giusto per promuovere la produzione
e il consumo di moda ecologica. In quest’ottica i manichini ecologici
rappresentano un’innovazione al servizio della moda in grado di incidere in
modo virtuoso sul fashion system: al termine della loro vita biodegradano,
rilasciando acqua e CO2 (la stessa che la canna da zucchero ha assorbito nella
sua fase vegetativa) e hanno quindi un impatto ambientale ridotto rispetto ai
tradizionali manichini in vetroresina e polistirene. Come sottolinea il
direttore Andrea Bonaveri, “le mode passano, ma la natura resta.”