La
famiglia cinese Lee Kum Kee, proprietaria di due multinazionali a Hong Kong, ha
fatto una donazione milionaria al dipartimento di salute pubblica della
prestigiosa università di Harvard.
I
membri del dipartimento dell’Università hanno deciso di utilizzare i fondi per creare un
innovativo centro di ricerca, che si occuperà di analizzare la relazione
positiva che c’è fra la felicità e la salute.
La
ricerca medica in genere si concentra sugli aspetti che incidono
negativamente sul nostro benessere favorendo in tal modo politiche mirate ad alleviarli. In
questo centro di ricerca invece la salute viene studiata in un’ottica
positiva. In altre parole i ricercatori, medici, psicologi, nutrizionisti e scienziati sociali, indagano quali sono i fattori che hanno un
impatto positivo sulla salute con l’idea di promuovere politiche che li possano supportare. L’idea di partenza è che la qualità del tessuto sociale in cui
una persona si inserisce, vale a dire la qualità delle sue relazioni sociali e
familiari, del suo lavoro, del suo tempo libero, del suo atteggiamento verso la
vita ecc., ha un impatto molto elevato sul suo benessere fisico e psicologico.
I
ricercatori di Harvard già da tempo stanno lavorando per comprendere meglio quali sono i meccanismi che
favoriscono la relazione positiva fra le determinanti della felicità e il
benessere fisico e mentale, cercando di colmare il gap esistete in letteratura
su questo argomento.
Il
centro, che è stato inaugurato pochi giorni fa, nella sua fase iniziale
lavorerà alla creazione di un indice di benessere psicologico positivo (indice
della felicità), al rilevamento delle implicazioni degli interventi di natura
psicologica su alcune malattie come il diabete, il cancro ma anche l’ansia, la
depressione e i disturbi bipolari e all’analisi di come i mass media possano
influenzare la felicità delle persone.
Fonte: Harvard Gazette