Vestirsi è una delle azioni quotidiane più scontate, ma è molto complicata per chi vive quotidianamente
su una sedia a rotelle o ha difficoltà motorie.
“Vestirsi liberi” è il nome del progetto creato per le
persone con disabilità motorie da Ernesto Simionato, un ex sarto professionista del
Vercellese, disabile dalla nascita e ideatore dell’innovativa linea Simionato Zip. Con alcune varianti apporta
semplici ma importanti modifiche e preziosi accorgimenti nei capi d’abbigliamento tradizionali,
così da renderli più pratici e accessibili, consentendo a tutti di vestirsi in
autonomia.
I prototipi sono stati inizialmente proposti ad alcune aziende di moda che non hanno mostrato interesse per il progetto. Allora Ernesto, autonomamente, si è iscritto al programma Mettersi In Proprio di Torino ed è diventato imprenditore
della sua linea. Sostenuto anche dalla Consulta per le persone in difficoltà, una organizzazione no-profit che da vent’anni si occupa di accessibilità e diritti dei disabili, ha visto la sua iniziativa riconosciuta e sostenuta anche da FaciliTO e dal Torino Social Innovation, che sostiene nuove imprese e trasforma idee innovative
in soluzioni utili per il sociale. Una caratteristica di questa linea non è solo la grande accessibilità degli abiti ma anche la valorizzazione del diritto di tutti di vestirsi con gusto.
Fonte: Torino Social Innovation
Volonwrite per Mezzopieno