Un sistema che utilizza la capacità di sensori molto
sensibili che, anche di notte, tracciano tridimensionalmente i movimenti degli
anziani, di persone malate non autosufficienti ospitati in una struttura
sanitaria o che vivono da sole. Attraverso questa invenzione altamente
tecnologica è possibile prevenire e soccorrere i rischi in cui possono
incorrere alcune categorie di persone particolarmente fragili o in difficoltà,
dando subito l’allarme in caso di pericolo a parenti o assistenti sanitari. Si
tratta di un vero e proprio salvavita che si rivela molto utile soprattutto in
caso di caduta accidentale, la prima causa di morte tra gli anziani.
L’ideatore
è Trilogis, un’azienda Italiana che ha presentato il sistema MentorAge alla
Trento Smart City Week nel mese di settembre. Il progetto è stato già premiato a luglio al concorso
tecnologico Samsung Legrande ed ha trovato molti apprezzamenti tra le famiglie
con parenti malati di Alzheimer a da diversi operatori dei centri socio-sanitari
di tutta Europa.
Questo
sistema evita
di bloccare i pazienti nel letto e riduce le ronde notturne e i continui
controlli da parte di operatori e parenti. Con questa tecnologia il paziente è
sotto controllo, mantenendo comunque il rispetto della sua privacy e della sua
dignità.
Volonwrite per Mezzopieno