Un recente studio della
Coldiretti colloca l’Italia in cima alla classifica europea per la presenza di imprese guidate da imprenditori al di sotto dei 40
anni, seguita da Regno Unito e Polonia.
Nel nostro paese,
infatti, le imprese giovanili sono 600 mila e solo nel 2016 – secondo Coldiretti – ne sono nate circa 325
al giorno portando la percentuale di imprese gestite da giovani al 31,1% del totale
delle imprese presenti sul territorio nazionale.
Il Sud Italia ha registrato il numero più elevato di nuove imprese giovanili con 34.334 imprese
nate nel 2016. Al secondo posto c’è il Nord Ovest con 21.611 nuove imprese,
seguito dal Centro (18.064) e dal Nord Est (13.937). A dispetto del vecchio stereotipo che vuole i
giovani italiani come “bamboccioni”, questi si stanno rivelando una generazione intraprendente che tiene testa
alla crisi economica e lavorativa con tenacia e creatività.
Fonte: Coldiretti