“Palas por
pistolas” (pale per pistole) è il progetto realizzato dall’artista Pedro Reyes
nella città di Culiacàn, stato del Sinaloa, una delle aree del Messico con il
più alto tasso di morti per arma da fuoco. Con l’aiuto delle televisioni
locali l’artista ha lanciato uno spot pubblicitario invitando i cittadini a
consegnare le proprie armi in cambio di coupon per l’acquisto di
elettrodomestici. Nel giro di qualche settimana Reyes ha così raccolto 1.527
armi da fuoco, il 40% delle quali di tipo automatico per uso bellico,
trasportandole presso un sito militare dove, pubblicamente, le ha distrutte con
un rullo compressore.
Reyes ha
trasportato i frammenti in fonderia trasformandoli in 1.527 pale da giardino,
distribuite in seguito ad istituzioni artistiche e scuole pubbliche dove adulti
e bambini le hanno utilizzate per piantare il corrispondente numero di alberi.
“Il rituale”, secondo l’artista, “assolve lo scopo pedagogico di mostrare come
uno strumento di morte può diventare strumento di vita”.
Dopo il successo
di “Palas por pistolas”, l’esercito messicano ha donato all’artista migliaia di
armi confiscate al narcotraffico. Pedro Reyes ha così dato vita al progetto
“Disarme” (Disarmo), trasformando mitragliatori, fucili e lanciagranate in
chitarre, flauti e tamburi.
Fonte: Pedro Reyes