Un esperimento in laboratorio è riuscito a invertire per la prima volta la freccia del tempo e a far regredire il processo di invecchiamento in un organismo vivente.
lo scienziato giapponese Shinya Yamanak è lo scopritore di quattro sostanze chimiche capaci di attivare altrettanti geni capaci di far tornare giovani le cellule adulte. La sua scoperta è stata premiata con il Nobel per la medicina nel 2012 ma fino ad oggi gli esperimenti erano stati eseguiti soltanto in provetta. Il team dello scienziato, all’Universtià della California, ha applicato questa scoperta per la prima volta su un essere vivente, un topolino, ed ha ottenuto il ringiovanimento delle sue cellule.
I risultati dell’esperimento sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Cell e resi di pubblico dominio per tutta la comunità scientifica che si è mostrata incredula ed entusiasta. Attivando i quattro geni, i topi sono ritornati giovani e hanno vissuto il 30% in più. “L’invecchiamento per noi biologi rimane un processo difficile da comprendere ma oggi abbiamo dimostrato che può essere gestito ed è reversibile” ha spiegato Juan Carlos Izpisua Belmonte, coordinatore della ricerca.
Fonte: Cell