“Sono piuttosto dolorante ma nel complesso mi sento abbastanza bene” ha detto Rob Jones alla fine della sua ultima maratona. Ha sfidato il freddo e molte cadute per portare a termine la sua missione: correre 31 maratone in 31 giorni.
Dopo aver perso entrambe le gambe in seguito all’esplosione di un ordigno esplosivo in Afghanistan nel 2010, Jones non ha mollato. Ha iniziato il 12 ottobre a Londra poi è volato negli Stati Uniti per correre a Philadelphia, New York e Boston, correndo una maratona ogni giorno. ll veterano dei marine è seguito da una folla di sostenitori a Washington mentre corre la sua ultima impresa. "Le ultime tre gare sono state stremanti, avevo forti dolori a causa di una caduta e non avevo più energia nel mio corpo".
Jones corre per raccogliere fondi per i veterani come lui e dice: “ Ho bisogno di tutte queste brave persone che corrano con me, ho bisogno di nutrirmi della loro energia”.
“Mi sento grato per tutte queste persone che mi supportano. Sono grato di vivere in un paese che apprezza così tanto i veterani. Sono grato di vivere in un paese dove ci sono così tante persone che sono disposte a sacrificare tutto per questo e sono grato di vivere in un paese per cui vale questo sacrificio”.
Dopo il grave infortunio Jones rimase a lungo in stato di coma. Dopo il suo risveglio è stato il suo umorismo a farlo tornare a camminare e a correre per i suoi compagni. “Continuerò la mia missione e a combattere per i veterani e per portare il loro messaggio a tutti" ha dichiarato.
Fone: Paralympic Movement – 23 novembre 2017