Il parlamento tedesco ha approvato un disegno di legge per l’abolizione definitiva degli allevamenti di animali da pelliccia in tutto lo Stato.
Dopo oltre 20 anni di dibattiti e campagne, la legislazione ha introdotto regolamentazioni così severe sugli allevamenti da renderli economicamente insostenibili, provocandone di fatto la chiusura. Dopo un periodo di transizione di cinque anni, per permettere agli animali di essere rimessi in condizione di essere liberi, le ultime sei aziende della Germania saranno gradualmente chiuse.
Lo scorso mese anche la Repubblica Ceca ha introdotto, con un decreto simile, il divieto di allevamento di animali per la produzione di pellicce.
Queste iniziative fanno parte di un percorso ampio che si sta diffondendo in tutto il mondo; in molti Paesi infatti si stanno introducendo normative per vietare e regolare l’allevamento di animali per la produzione di pellicce. Il divieto è già presente in Gran Bretagna, Svizzera, Giappone, Austria, Croazia, Paesi Bassi, Bosnia-Erzegovina, Serbia e Slovenia e nuove normative stanno per essere introdotte in Lussemburgo, Belgio, Spagna e nella Repubblica di Macedonia.
il mercato delle pellicce risulta essere fortemente ridimensionato rispetto al passato e sono sempre più i marchi di moda che scelgono le pellicce sintetiche come Armani, Boss e Zara.
Fonte: Fur Free Alliance – 5 luglio 2017