Ha incominciato a correre a 70 anni, dopo essere andato in pensione, perchè si annoiava un po’. Giuseppe Ottaviani, 101 anni, ha stabilito il nuovo primato mondiale nel salto in lungo, la specialità di cui lui stesso già deteneva il record del mondo.
Il nonnino di Sant’Ippolito, un paesino in provincia di Pesaro, lo aveva stabilito lo scorso anno, battendo nello stesso giorno cinque record mondiali nella categoria M100 (persone con oltre 100 anni): sessanta metri piani, salto triplo, getto del peso, duecento metri e salto in lungo.
“Un giorno vidi degli amici molto più giovani che si allenavano al campo di atletica. Mi sono ricordato di quando facevo sport da ragazzo e di quanto stessi bene. Così ho pensato di riprendere”, ha detto Giuseppe, che ha cominciato ad allenarsi tutti giorni per le vie del suo paese, a correre, a saltare nei parchi del suo paesino e a partecipare a gare. Dopo pochi anni è arrivato a vincere i campionati italiani e poi i mondiali. Oggi Giuseppe è imbattuto in molte specialità e nonostante gli anni continua a superare gli altri e se stesso.
Fonte: Il Corriere della Sera – 26 febbraio 2017