Quante volte abbiamo sentito dire che “il sole è malato”. Ebbene, il sole non sta così male; Il buco nell’ozono si sta richiudendo […] e recenti studi hanno dimostrato che l’esposizione ai raggi solari produce benefici maggiori di quanto si pensasse fino a poco tempo fa.
Una ricerca condotta dall’Universtià di Stoccolma ha scoperto che i soggetti con abitudini di esposizione costante al sole riscontrano un tasso di mortalità più basso di coloro che invece non si espongono. Lo studio durato 20 anni su circa 30.000 donne ha valutato scientificamente le differenze nell’esposizione al sole come fattore di rischio di mortalità. Il risultato è che le donne con abitudini di esposizione al sole hanno mostrato un rischio minore di malattie cardiovascolari e di morte non per cause tumorali rispetto a quelle che evitavano l’esposizione al sole. I soggetti che si sono regolarmente esposti al sole hanno allungato la loro aspettativa di vita fino a 2 anni in più rispetto agli altri.
Per molti anni si è pensato che l’esposizione alla luce solare fosse la principale causa del cancro della pelle; oggi la visione dei rapporti tra raggi ultravioletti e tumori è considerata più complessa: da un lato studi recenti hanno confermato che l’esposizione aumenta il rischio di sviluppare tumori della pelle e sottolineato l’importanza di adottare sempre, soprattutto nei bambini, misure preventive; dall’altro, nuovi dati hanno dimostrato che la luce solare, permettendo all’organismo di trattenere maggiormente la vitamina D, riduce il rischio di sviluppare tumori in altri organi.
Fonte: Journal of Internal Medicine; Fondazione Veronesi – 29 agosto 2017