L’aria all’intero degli edifici può essere fino a 5 volte più inquinata di quella all’esterno e poiché si trascorre oltre il 90% del tempo in ambienti chiusi, la qualità dell’aria che si respira nei locali può fare la differenza.
Un’azienda italiana ha creato un vaso in grado di eliminare fino al 93% di sostanze inquinanti dall’aria e fino al 99% di virus e batteri. La start-up friulana Laboratori Fabrici ha inventato un purificatore d’aria che sfrutta le piante come filtri naturali.
Il piccolo contenitore implementa la funzione naturale, filtrando l’aria attraverso le radici delle piante, riuscendo a ridurre gli inquinanti dell’aria come benzene, ammoniaca e formaldeide e implementando un filtro fotocatalitico che elimina anche batteri e odori. Con un’applicazione dedicata per smartphone e, collegandosi al Wi-Fi, offre analisi in tempo reale delle particelle presenti nell’aria e del livello di inquinamento.
La giovane realtà imprenditoriale di Pordenone ha appena lanciato il vaso purificatore Clairy e concluso una campagna di crowdfunding per il finanziamento del suo prodotto raccogliendo circa un milione di euro in 45 giorni.
Fonte: Clairy – 9 giugno 2018