Ad Ancona abita un uomo
fuori dal comune: novant’anni e una grande passione per la costruzione degli aquiloni.

Lo chiamano “l’uomo degli aquiloni”, Luciano
Pongetti, un ex geometra e costruttore di gioielli di carta realizzati con
precisione e amore. “Tutto deve essere calcolato al millimetro, le
dimensioni dei pezzi ad esempio che cucio a macchina… il disegno deve essere
perfetto”. Materiali di ogni tipo uniti con ingegno si trasformano nelle sue
mani diventando creazioni ogni volta diverse come la “stella a dodici
punte”, “il fiocco di neve”, l’aquilone con le luci o quello
che lancia coriandoli.

Sono opere che necessitano di giorni di lavoro e che nonno Luciano regala
ai bimbi di amici e parenti accompagnandole sempre con
una piccola dedica personalizzata. “Finora ho costruito oltre 400 aquiloni, solo una
volta ne ho venduto uno, a uno straniero che me lo aveva chiesto per il
figlio”, racconta. Uno dei suoi desideri è quello di trasferire il suo sapere a
un allievo e proprio recentemente qualcuno lo ha esaudito: da poco è diventato
maestro di alcune insegnanti delle elementari della sua città che, a loro volta, hanno istruito
i bambini, anche alcuni membri di un’associazione che si occupa di anziani hanno voluto imparare la sua arte per trasmetterla ad altri come lui e dare la possibilità ad altri nonni di regalare la felicità.

Fonte: con la gentile collaborazione di Luciano Pongetti, Mezzopieno; Il resto del Carlino – 6 ottobre 2018

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