La cordigliera delle Ande, in Sud America, è tra le catene montuose più lunghe del mondo, con ghiacciai, vulcani, praterie, zone desertiche, laghi e foreste. Un’area così estesa e inaccessibile che alcuni suoi angoli sono stati inaccessibili per secoli e conservati gelosamente dalle pochissime persone che li abitavano.
Affrontando il cammino Apu Ausangate, in Perù, percorribile solo a piedi, si incontrano picchi innevati, vette ripide e paludi fino a Vinicunca, quella che gli indigeni locali chiamano “la montagna arcobaleno” o meglio “la montagna dai sette colori“, in lingua quechua. Chi l’ha vista di persona afferma di non aver creduto ai suoi occhi. La sua composizione rocciosa formatasi milioni di anni fa è il risultato del deposito successivo di materiali come ferro, dolomite, zolfo, rame ed ematite che ossidandosi e sedimentando hanno creato strati di tanti colori sgargianti e completamente diversi tra di loro, come spicchi di arcobaleno.
Per secoli questa terra è rimasta nascosta sotto uno spesso strato di ghiaccio ma come conseguenza del cambiamento climatico il ghiacciaio si è ritirato e ha lasciato spazio a una meraviglia, svelando al mondo la bellezza della terra che nascondeva.
Vinicunca è raggiungibile solo dopo molte ore di cammino ma il paesaggio è indescrivibile.
Fonte: El Diario de Coahuila – 21 gennaio 2018