23 Stati degli USA hanno deciso di non rinunciare a intraprendere la lotta
all’inquinamento e alle emissioni nocive e hanno deciso di intentare una
causa contro l’amministrazione Trump, che sta cercando di negare loro il
diritto di stabilire i propri standard di emissioni più restrittivi. Il
governatore della California Gavin Newsom ha firmato nei giorni scorsi due
leggi per rendere più severi gli standard di emissione per gli autoveicoli.
New
York, Los Angeles e il Columbia District si sono uniti agli altri 20 Stati per
denunciare la National Highway Traffic Safety Administration per la sua
legislazione troppo permissiva e per forzare gli Stati Uniti a ridurre gli
standard di emissione. "Di fronte all’inerzia della Casa Bianca sui
cambiamenti climatici, la California sta intensificando il suo impegno
ecologico e sta aprendo la strada", ha dichiarato Newsom.
“Il nostro Stato è la prova che è possibile raggiungere alcuni degli
obiettivi climatici più ambiziosi al mondo, raggiungendo allo stesso tempo una
crescita economica record. Il modo in cui affrontiamo questo momento definirà
il nostro Paese per i decenni a venire”.
La California con questa
battaglia mette le basi per una transizione che porti all’uscita dai
combustibili fossili con azioni decisive come la US Climate
Alliance e la Under2 Coalition. I leader californiani hanno
utilizzato il peso economico del loro Stato (quinta economia al mondo) per creare
un movimento alternativo che guidi a politiche che consentano l’innovazione
nelle industrie dei trasporti, lavorino per un’aria più pulita e si impegnino per
mitigare i cambiamenti climatici.
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Fonte: US Climate Alliance; Under2 Coalition –
15 ottobre 2019
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