Quando nell’aprile 2017 Chang-Hyuan Choi è partito dalla costa orientale della Corea del Sud con la sua sedia a rotelle controllata dalla bocca, nessuno pensava veramente che ce l’avrebbe fatta. Si trattava del secondo tentativo dopo un fallimento che gli aveva provocato molto sconforto. 24 ore dopo aveva stabilito un record, percorrere 280 km per raggiungere l’Osservatorio dell’Unificazione di Goseong, il luogo dove le due Coree si incontrano.

Choi è affetto da paralisi cerebrale ed è immobilizzato dal collo in giù, questo non gli ha impedito di raggiungere obiettivi straordinari e di fare cose che anche una persona con tutte le abilità troverebbe impossibile. Il coreano ha fatto il più lungo viaggio mai effettuato su una sedia a rotelle motorizzata controllata dalla bocca, percorrendo 28.000 km in 35 paesi.

Dopo aver stabilito il record della maggior distanza percorsa in 24 ore sulla sedia a rotelle, Choi ha dichiarato: “Mi sento come Cristoforo Colombo quando ha scoperto il Nuovo Continente. È stato difficile non addormentarmi, quando afferravo l’asta di comando con i denti cercavo di controllare il collo che non rispondeva ed era davvero molto impegnativo andare avanti, soprattutto di notte”.

Choi non si vuole fermare e spera che i suoi sforzi faranno progredire l’unificazione della Corea del Sud e del Nord. "Volevo battere il Guinness dei primati sfidando i miei limiti e trasmettere un messaggio di speranza alle persone attraverso la sfida. La prossima volto spero che le due Coree siano unite e vorrei percorrerle tutte e due insieme", ha aggiunto.

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Fonte: Guinness World Record – 24 settembre 2019

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