per la campagna per la Parità di Informazione Positiva #mezzopieno
Giornalista dell’agenzia di stampa nazionale Dire. Esperta di comunicazione istituzionale e di dinamiche giovanili. Ha coordinato con il ministero dell’istruzione, progetti formativi e per le politiche giovanili, l’organizzazione di eventi e programmi per le scuole. Referente della redazione scuola e delle attività dedicate agli studenti Dire Giovani.
Cos’è per te una buona notizia?
Possono essere tante e diverse le buone notizie. Quelle che più mi piacciono riguardano i giovani, le belle storie di cui spesso sono portatori. Una buona notizia è anche questo: raccontare il bello che ci circonda, partendo dalle nuove generazioni, raccontando i tanti buoni esempi che sono in grado di portare.
Qual è il ruolo dell’informazione sul benessere della società?
Un ruolo fondamentale. Il racconto quotidiano di ciò che accade nel nostro Paese e nel mondo incide moltissimo sulla percezione generale, per questo trovare spazio anche per le buone notizie diventa fondamentale sopratutto per diffondere maggiore fiducia nel futuro.
Può il giornalismo rappresentare uno strumento per aumentare la fiducia e ridurre la conflittualità?
Come giornalista sento una grande responsabilità che deriva proprio dal ruolo dell’informazione nella società. L’informazione svolge un ruolo cruciale, non solo comunica ma getta le basi per prendere coscienza di ciò che accade, fornisce ai lettori gli strumenti per comprendere la realtà, permette ai cittadini di conoscere, aiuta a interpretare situazioni e dinamiche spesso complesse. Il modo in cui le notizie vengono trattate fa la differenza: un giornalismo positivo che evita il sensazionalismo, un’informazione che lascia spazio alle buone notizie diventa certamente strumento per aumentare la fiducia e sopratutto, l’aspetto più importante, è la riduzione dellle conflittualità. Soprattutto oggi, dove il linguaggio diventa spesso, in tanti settori, sempre più aggresssivo è fondamentale che il giornalismo sia attento alle parole che sceglie di utilizzare.
Qual è il tuo contributo per una buona informazione?
L’agenzia Dire e diregiovani.it danno quotidianamente grande spazio ai giovani e al mondo della scuola. Sia attraverso un notiziario dedicato, per dare voce ai ragazzi e raccontare il grande lavoro di docenti e dirigenti scolastici nelle scuole di tutto Italia, sia attivando percorsi e progetti dedicati al mondo dell’informazione. L’obiettivo è avvicinare i ragazzi al giornalismo, fargli capire l’importanza dell’informazione, dargli gli strumenti per individuare le fonti e esercitare il diritto di ciascuno ad essere informato. Sono tantissimi i progetti e le campagne di informazione che portiamo avanti per contrastare il disagio giovanile e sensibilizzare i giovani su tematiche importanti. Tra questi campagne per contrastare le fake news, campagne dedicate alla legalità e all’antimafia, percorsi contro la violenza in ogni sua forma. Cerchiamo di utilizzare tutti i canali a nostra disposizione per fare un’informazione di qualità su tematiche di interesse collettivo. Grande spazio viene dato alla voce dei giovani che grazie al portale La scuola fa notizia hanno la possibilità di pubblicare articoli, interviste, approfondimenti e riflessioni. Uno spazio virtuale dove raccontare, condividere e dare spazio anche alla creatività e al talento di ciascuno. Accogliamo quasi ogni giorno studenti in redazione, coinvolgendoli nelle nostre attività, facendogli scoprire i segreti del mestiere e dando loro la possibilità di partecipare a iniziative formative a loro dedicate.
Leggi le altre testimonianze di Sindaci e Assessori che stanno lavorando per costruire comunità più umane e positive
Guarda il programma della Rete nazionale degli assessori alla gentilezza
Partecipa con il tuo Comune – coinvolgi la tua comunità nella gentilezza