Molte famiglie hanno vissuto la chiusura delle scuole con difficoltà e le situazioni più vulnerabili hanno patito la mancanza del supporto didattico. Per questo a Firenze è nata una iniziativa che mette in contatto studenti universitari di diverse discipline con famiglie di bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie che hanno bisogno di un appoggio scolastico.
Facebook è diventato il mezzo per mettere in contatto gli studenti con le famiglie di bambini e ragazzi. “È un impegno volontario e gratuito”, spiegano Chiara Robimarga e Alessia De Vescovi, ideatrici di Students 4 Students. “Raccogliamo da un lato le necessità delle famiglie dei piccoli allievi, dall’altro le disponibilità degli studenti-tutor”. Ad oggi la rete già ha reso possibili più di quaranta tutoraggi fra Firenze, Torino, Bologna e Milano.
I feedback sono tutti positivi: da un lato la necessità viene appoggiata e risolta, dall’altra i neo-universitari si mettono alla prova nell’insegnamento. “Le difficoltà potenziali a cui le famiglie devono far fronte in questa fase di scuola digitale sono molteplici”,
raccontano dall’associazione “Le mille e una rete” che coordina il programma in diverse città d’Italia. “Possono presentarsi problemi di apprendimento per la poca padronanza della lingua, come nelle famiglie immigrate, o disturbi nell’apprendimento. Alle volte c’è invece solo bisogno di un po’ di metodo”.
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Fonte: Con la gentile collaborazione dell’associazione Le mille e una rete – 3 maggio 2020
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