Dopo aver quasi abbandonato le pellicce animali, il mondo della moda si sta muovendo verso un sempre minore uso delle pelli e dei derivati di origine animale.
La casa di moda Versace ha deciso che non utilizzerà più la pelle di canguro nelle proprie collezioni. La decisione dell’azienda fa seguito alla denuncia contenuta in un dossier che ha portato all’attenzione pubblica la strage di canguri in Australia, oltre 2,3 milioni di individui uccisi ogni anno. Una campagna lanciata dalla LAV sta lavorando per chiedere alle aziende italiane coinvolte nell’import di prodotti ottenuti dall’uccisione dei canguri, di rinunciarvi. Le prime aziende ad accogliere la proposta sono state il marchio di abbigliamento sportivo Diadora e di mangimi Pro-life, che negli ultimi mesi hanno detto basta all’utilizzo di derivati di canguro (rispettivamente pellami e carni).
Il gesto di Versace è considerato un segnale importante per il mondo del fashion, soprattutto in seguito ai vasti incendi che hanno recentemente devastato l’Australia e che sommati alla caccia hanno decimato la popolazioni di canguri. L’UE è il più grande mercato di carne e pelle di canguro del mondo, con l’Italia che ne è il maggiore importatore di pelle. Numerosi marchi sportivi utilizzano la pelle nella fabbricazione di scarpe da calcio e tute da motociclismo.
________________________
Fonte: LAV – 14 gennaio 2020
✔ VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact cheching delle notizie di Mezzopieno
✖ Buone notizie cambiano il mondo. Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali https://www.change.org/p/per-avere-un-informazione-positiva-e-veritiera-in-giornali-e-telegiornali-e-portare-la-comunicazione-gentile-nelle-scuole