Genova è la prima grande città italiana a rendere il trasporto pubblico gratuito per specifici mezzi e fasce orarie.
Da inizio dicembre la città ha incominciato la sperimentazione delle corse gratis, a partire dagli impianti verticali (ascensori, funicolari e cremagliere) e metropolitana. L’obiettivo, ha spiegato il sindaco Marco Bucci è “Incentivare l’utilizzo di questo tipo di trasporto a discapito di quello privato, riducendo così non solo i veicoli in circolazione ma anche le emissioni di C02″. Questa fase di sperimentazione durerà 4 mesi. Gli impianti verticali saranno gratuiti tutta la settimana senza limiti di orario, mentre per la metropolitana la gratuità riguarderà le due fasce orarie di cosiddetta ‘morbida’, ovvero tutti i giorni dalle 10 alle 16 e dalle 20 alle 22.
“Questa sperimentazione è un’ottima notizia per l’Italia – dichiara Enrico Musso, coordinatore della mobilità urbana sostenibile del comune di Genova – e non c’è alcun dubbio che questa sia la direzione giusta in cui andare. Si introduce nella logica di ridurre il traffico privato a beneficio del trasporto pubblico ed è una logica che è rivolta a ridurre i costi complessivi per la mobilità urbana per l’ambiente, per la qualità dell’aria e anche per il congestionamento del traffico privato”.
“E’ un progetto che fa riferimento all’articolo 51 del decreto legge 73 che dovrebbe consentire una copertura – ha spiegato Beltrami – crediamo anche che da qui si possa aprire una strada alternativa”
ha evidenziato Marco Beltrami, presidente dell’Amt, azienda di trasporto pubblico di Genova.
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Fonte: AMT Genova – 29 novembre 2021
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