Al contrario di quello che si era temuto, gli ambientalisti australiani hanno notato con grande sorpresa che gli opossum pigmei che si credevano sterminati, sono ancora presenti.

Le rilevazioni avevano fatto pensare che questi piccoli marsupiali fossero stati spazzati via in seguito ai catastrofici incendi boschivi che hanno devastato l’Australia lo scorso anno. Diversi nuovi avvistamenti hanno smentito questa ipotesi e confermato che i Cercartetus concinnus sono sopravvissuti.

Questi animali sono estremamente piccoli e fragili ma la loro capacità di superare il fuoco si è rivelata superiore alle stime. Gli esemplari adulti pesano in media 7/10 grammi e hanno una lunghezza del corpo tra i 5 e i 7 cm e una coda che da sola supera le dimensioni del corpo arrivando anche a 9 centimetri. 

“Abbiamo già registrato 113 animali di questa specie su Kangaroo Island”, ha dichiarato Pat Hodgens, ecologista della fauna. Il gruppo di conservazione Kangaroo Island Land for Wildlife, che è stato fondamentale per rispondere alla crisi ecologica dell’isola, si è imbattuto negli opossum pigmei durante le indagini forestali che vengono intraprese per determinare come le specie sono sopravvissute sull’isola. A maggio fu riferito che un gruppo di cacatua neri lucidi, uccelli molto rari, si era riprodotto nell’habitat bruciato e che erano stati avvistati diversi esemplari di dunnart, piccoli marsupiali considerati a rischio di estinzione.

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Fonte: Australian Geographic; Kangaroo Island for Wildlife – 8 dicembre 2020

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