Un team di scienziati dei materiali dell’Università di Costanza in Germania ha scoperto un nuovo stato della materia, conducendo degli esperimenti che hanno fatto nuova luce sulla vera natura del vetro, che a dispetto di quello che si potrebbe pensare, non è un tipico solido.

I professori Andreas Zumbusch e Matthias Fuchs hanno di fatto osservato e compreso come si comporta il vetro liquido. Il vetro, conosciuto come un solido amorfo, presenta una struttura di atomi e molecole che mostrano disposizioni più casuali piuttosto che i modelli reticolari dei solidi convenzionali. Questo materiale infatti non segue la tipica transizione da liquido a solido che di solito coinvolge le molecole che si allineano per formare uno schema cristallino. Gli scienziati hanno concentrato i loro studi  sulle molecole di vetro, abbassando la loro temperatura prima che possa avvenire la cristallizzazione. Utilizzando questo metodo, i ricercatori hanno osservato i movimenti delle molecole e rilevato lo stato liquido del vetro come derivazione di ammassi di particelle che cambiano l’orientamento che le accomuna nella rotazione.

Questo studio rappresenta, a detta degli scienziati, una delle più importanti scoperte nel mondo della chimica degli ultimi 20 anni e apre ad utilizzi ed applicazioni impensabili prima d’ora.

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Fonte: National Academy of Science of the United States – 19 gennaio 2021

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