Il materiale più leggero e delicato che un artigiano può modellare con le sue mani, il filo. La grandezza delle costruzioni architettoniche e la perfezione della natura. Questi elementi si sono incontrati grazie alla fantasia di due artisti e hanno dato vita ad una installazione che unisce delicatezza, maestosità e bellezza.
Si chiama Great Sea Urchin ed è un enorme padiglione costruito con lo spago, all’uncinetto. Gli autori sono due architetti
Jin Choi and Thomas Shine, una coreana e uno statunitense, che hanno ricreato la struttura dei ricci di mare con la corda, ricostruendo la meraviglia degli schemi strutturali del guscio del riccio e le sue perfette forme geometriche in scala ingigantita.
Le sculture dei ricci di mare all’uncinetto sono state meticolosamente realizzate a mano, sono alte 17 metri quanto un palazzo di 5 piani e sono esposte a rotazione in diverse città del mondo, dall’Australia a Singapore.
La creazione dei delicati gusci ha richiesto il lavoro di quasi 3 mesi di una squadra di 50 persone. Queste opere effimere e iconiche simboleggiano la bellezza e la diversità della natura e la sua perfezione, con il cambiare della luce proiettano ombre delicate e continuamente mutevoli, sono sospese e si muovono organicamente quando vengono toccate dal vento o anche dai visitatori che sono invitati a maneggiare le corde che le compongono e ad entrarvi per diventare parte dell’opera.
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Fonte: Choi & Shine – 13 marzo 2021
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