Una rivoluzione nel mondo del trasposto marittimo è iniziata: la prima nave elettrica a guida autonoma è stata inaugurata ed è pronta a stabilire un nuovo standard nella navigazione a emissioni zero.
Si chiama Yara Birkeland e collegherà la città norvegese di Porsgrunn ai porti di tutto il mondo con il suo carico di 60 container. Nel 2017 la collaborazione italo-norvegese ha dato inizio al progetto di una nave autonoma, completamente elettrica, che trasporterà i suoi carichi di fertilizzanti destinati soprattutto ai mercati asiatici. Senza equipaggio, il controllo della navigazione sarà affidato a tre centri di controllo a terra. Nei primi mesi il carico e lo scarico della nave saranno ancora affidati a un ristretto gruppo di tecnici imbarcati sulla nave ma secondo il parere di Jon Sletten, direttore dello stabilimento Yara di Porsgrunn, l’obiettivo è di rendere totalmente autonome tutte le operazioni. La Yara Birkeland, lunga 80 metri e larga 15, ha una velocità di crociera di 13 nodi (circa 24 chilometri l’ora). Secondo i calcoli dell’armatore, la portacontainer potrà ridurre il traffico locale su strada di circa 40 mila mezzi pesanti l’anno.
La nave container è prodotta da Vard, una società del gruppo italiano Fincantieri, e dalla Yara Marine Technologies, un’azienda norvegese fondata nel 1905, prima al mondo a creare un fertilizzante azotato che ha contribuito a trasformare l’agricoltura.
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Fonte: Vard – 28 novembre 2021
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