Il concetto di Ripristino del Paesaggio Forestale (Forestal Landscape Restoration) è stato lanciato nel 2000 dal WWF come quadro per la gestione dei paesaggi, integrando la conservazione delle foreste con la gestione sostenibile delle risorse. Da allora questa strategia ha cambiato notevolmente l’aspetto del pianeta.
La Bonn Challenge è uno sforzo globale nato nel 2011 per ripristinare 150 milioni di ettari di terre degradate e deforestate del mondo entro il 2020 e 350 milioni di ettari entro il 2030. Oggi 63 Paesi, governi subnazionali e organizzazioni private di tutto il mondo sono già riusciti nel primo obiettivo, ripristinando 173 milioni ettari di terre. Si tratta della più grande iniziativa di ripristino volontario del paesaggio forestale di sempre. "Una restaurazione globale tramite la razionalizzazione dell’economia, una compassione tra le generazioni attuali e quelle future e una connessione emotiva con la natura", dichiara la FAO. Il ripristino degli ecosistemi è la risposta all’urgente questione del degrado del suolo che colpisce oltre 3 miliardi di persone e il 30% dei terreni coltivabili della Terra.
La Bonn Challenge riunisce Paesi che condividono confini, ecosistemi ed economie in piattaforme regionali per collaborare su obiettivi e sfide comuni. Queste piattaforme aiutano a catalizzare la volontà politica e l’ambizione di ripristinare le terre degradate. Forum geografici e gruppi di lavoro in tutti i continenti hanno dato impulso alla collaborazione e alla volontà di ripristinare i paesaggi, attirando nuovi impegni e finanziamenti e catalizzando le azioni e le iniziative di milioni di persone, associazioni ed enti ad ogni livello.
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Fonte: Bonn Challenge; United Nations; FAO – 27 gennaio 2021
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