Nasce in Giappone la prima nave cisterna elettrica al mondo.
La petroliera Asahi è alimentata da un sistema di accumulo di energia a batteria agli ioni di litio a emissioni zero. Costruita nel cantiere navale Koa Sangyo per la società armatrice nipponica Asahi Tanker, è lunga 62 metri e può trasportare fino a 1.280 metri cubi di petrolio. Sarà utilizzata per rifornire di carburante le navi al largo della baia di Tokyo. Il progetto della grande nave elettrica è della società ingegneristica 5 Lab Inc., un consorzio di società di spedizione e servizi marittimi giapponesi istituito per costruire servizi infrastrutturali incentrati su navi elettriche. La petroliera può viaggiare a una velocità operativa di circa 10 nodi con un’autonomia di circa 100 miglia. La ricarica è di circa 10 ore e il sistema di propulsione da 3.480 kWh è stato costruito dalla Kawasaki Heavy Industries.
Questa nuovissima tecnologia, oltre ad abbattere le emissioni, elimina le vibrazioni e il rumore e riduce la necessità di effettuare manutenzione. L’adozione di apparecchiature automatizzate e strumenti digitali integrati, tra cui l’Internet of Things, riduce anche il carico di lavoro dell’equipaggio e aumenta notevolmente l’efficienza operativa della nave. Inoltre il potentissimo sistema di accumulo a batteria della nave ha la possibilità di essere utilizzato per fornire alimentazione di emergenza a strutture a terra in caso di calamità naturali e di essere trasportato, via mare, ovunque sia necessario in breve tempo.
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Fonte: Asahi Tanker; e5 Ship
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