Produrre energia sfruttando l’acqua dei ruscelli, dei canali irrigui e quella dei sistemi di drenaggio delle fabbriche è possibile grazie a piccoli sistemi, anche portatili, che permettono di farlo facilmente e a costi molto bassi.
Si chiamano mini-idroelettrici e stanno iniziando a essere presenti sul mercato. L’ultimo modello arriva dal Giappone ed è stampabile in casa. Prodotto dall’azienda Ricoh, già conosciuta nel mercato delle macchine fotografiche e delle stampanti, il 3D-Pico Hydro Generator ha dimensioni molto contenute e genera fino a 1000 W di capacità. Nato per promuovere la produzione locale di energia elettrica in Paesi in cui esistono problemi di approvvigionamento, questo mini generatore è creabile in casa con una stampante 3D e ottiene l’abbattimento totale delle emissioni di carbonio. Oltre a generare elettricità in modo efficiente con una caratteristica lama a spirale con struttura ad alette che riduce la resistenza dovuta al flusso d’acqua, il sensore rileva e trasmette l’intasamento provocato da eventuali foglie o altri oggetti, permettendo la manutenzione e l’efficienza.
Il 3D-Pico Hydro Generator può essere creato da chiunque ed è supportato da un programma in cui l’azienda crea video e laboratori per la sua realizzazione, anche con plastica riciclata.
____________________
Fonte: Ricoh; Japan Video Topics
✔ VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact cheching delle notizie di Mezzopieno
✖ BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO | Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit ✛ sostieni Mezzopieno