La Indianapolis 500, una delle più antiche e importanti corse automobilistiche del mondo, da quest’anno si svolgerà con un impatto ambientale sostenibile.
Per la grande gara del 29 maggio l’autodromo di Indianapolis ha implementato attrezzature e impianti che fanno uso di energia pulita e che hanno un’impronta di carbonio ridotta. Tutta l’elettricità consumata nella struttura sarà acquistata tramite crediti di energia rinnovabile al 100%. La società Shell ha inoltre creato un programma che consente agli spettatori di compensare la propria impronta di viaggio attraverso la riforestazione che sta ripristinando gli habitat naturali per oltre 4000 chilometri quadrati in sette stati nella valle alluvionale del Mississippi.
I penumatici usati in gara saranno di una nuova tecnologia ecologica, composti da una innovativa gomma naturale sostenibile derivata dall’arbusto di guayule che cresce spontaneamente nelle zone aride e che esercita un minore impatto per la raccolta rispetto alle tradizionali fonti di gomma. Tutti i camion utilizzati per il trasporto delle auto da corsa saranno alimentati con diesel rinnovabile che riduce le emissioni e i mezzi di servizio per il trasporto dei pneumatici e dei materiali saranno completamente elettrici.
Lo scorso anno, l’Indy 500 è stata certificata a livello Silver dal Council for Responsible Sport dopo aver raggiunto 37 standard sociali e ambientali di buona pratica. La struttura ha dimostrato di essere riuscita ad aumentare l’efficienza dell’uso sia dell’energia che dell’acqua, ottenendo una significativa riduzione delle emissioni di gas serra. Con i provvedimenti adottati, l’Indianapolis Motor Speedway sta lavorando per diventare la prima struttura sportiva al mondo certificata per lo sport responsabile.
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Fonte: Indianapolis Motor Speedway; Council for Responsible Sport
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