Il primo vaccino per le api è stato approvato e apre la strada al controllo di una serie di virus e parassiti che hanno decimato la popolazione globale di insetti impollinatori in tutto il mondo. È il primo vaccino pensato per un insetto.
Il vaccino è costituito da larve inattive di Paenibacillus, il batterio che causa la peste americana, e si presenta sotto forma di cibo che può essere incorporato nella pappa reale, il nutrimento zuccherino somministrato alle api regine. Una volta ingerito raggiunge le loro ovaie, trasmettendo l’immunità alle larve in via di sviluppo, prima della loro schiusa. L’introduzione del vaccino arriva in un momento critico per le api mellifere, insetti vitali per il sistema alimentare e per l’equilibrio ecologico mondiale, in declino a livello globale a causa del cambiamento climatico, dei pesticidi e delle malattie come la peste americana, una infezione batterica molto aggressiva che si diffonde rapidamente da un alveare all’altro e che durante il 1800 e il 1900 ha spazzato via migliaia di colonie di api.
Almeno tre quarti delle piante da fiore richiedono l’assistenza degli impollinatori per produrre frutti e semi. “Gli apicoltori non vorrebbero dover usare più gli antibiotici che la maggior parte dà una volta all’anno” ha dichiarato Chris Hiatt, allevatore di api e presidente dell’American Honey Producers Association: “Questo vaccino può raggiungere migliori risultati”. “Le api dovrebbero avere gli stessi strumenti per prendersi cura di loro che abbiamo per i nostri polli, gatti e cani”, ha ricordato Annette Kleiser di Dalan.
___________________
Fonte: Dalan Animal Health; Business Wire
✔ VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
✖ BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO | Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno