Arriva sul mercato il primo test diagnostico casalingo per rilevare il potenziale di sviluppare la malattia di Alzheimer.

L’esame AD-Detect rileva i livelli anormali di beta-amiloide, una proteina chiave dell’Alzheimer che può comparire anni prima che insorgano i sintomi della demenza. “Uno dei vantaggi di sottoporsi a un test dell’amiloide è che ti consente di sapere, potenzialmente anni prima di essere sintomatico, che sei a rischio di Alzheimer”, ha affermato il dottor Michael Racke, direttore medico di neurologia di Quest Diagnostics, la società farmaceutica che ha sviluppato il nuovo test.
L’annuncio fa seguito all’approvazione da parte delle autorità statunitensi all’inizio del mese di luglio 2023 di Leqembi, un farmaco che rimuove l’amiloide dal cervello e che ha dimostrato di rallentare la progressione dell’Alzheimer nei pazienti in fase iniziale, fase in cui possono ancora beneficiare di interventi sullo stile di vita, come la dieta e l’esercizio fisico, per ridurre il rischio o ritardare l’insorgenza dei sintomi.

La Quest Diagnostics ha presentato inoltre un test basato sull’intelligenza artificiale che permette di aiutare i medici nel migliorare il rilevamento della demenza e di costruire diagnostiche migliori per i pazienti, generando un piano di assistenza personalizzato per ogni persona e con raccomandazioni terapeutiche realizzate su misura per ogni caso e per ogni profilo sanitario individuale.

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Fonte: Quest Diagnostics; foto di Edward Jenner