Vogli Bonze è un monaco buddista che ha deciso di trasformare in musica punk rock i sutra, gli antichi insegnamenti del Buddha. Con la sua chitarra acustica suonata come se fosse elettrica e una coppia di amici musicisti, ha incominciato a portare i suoi travolgenti sutra punk nella metropolitana di Nagoya, dove è nato, e poi in giro per il mondo dalle strade di New York ai parchi pubblici in Australia.

Dai primi discorsi di Gautama Siddhartha fino agli insegnamenti sapienziali diffusi in tutto Giappone, il colorato monaco canta su ritmi incalzanti le parole d’amore e la trascendenza di una cultura antica secoli, in contraddizione con la società moderna e la sua superficialità. Vogli usa la chitarra come un richiamo per le gambe, suonando ritmiche coinvolgenti a cui non ci si può trattenere dal ballare. Migliaia di fan partecipano ai suoi concerti e lo seguono in tutto il mondo e sui suoi canali social, ridefinendo il rapporto tra musica e sacralità, divertimento e misticismo. Nel suo ultimo disco con la sua band ‘Buddhadatta’ un senso di trance apre la porta dei 109 desideri mondani e dei testi sacri buddisti, suonati con un’energia da togliere il fiato.

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Fonte: Vogli Bonze