I ricercatori dei Royal Botanic Gardens Kew di Londra hanno scoperto e descritto, per la prima volta, una palma che fiorisce e fruttifica interamente sottoterra. A causa di questa insolita caratteristica, gli scienziati hanno chiamato la nuova specie Pinanga subterranea.
Sebbene la pianta fosse già nota agli indigeni del Borneo, la Pinanga è stata finora completamente sconosciuta dalla comunità scientifica. Secondo i ricercatori ciò evidenzia la necessità di collaborare più strettamente con le comunità indigene e la loro complessa conoscenza del paesaggio e delle foreste. “Un caso estremamente raro di geofloria, cioè la fioritura sotterranea, e il primissimo esempio conosciuto del suo genere nell’intera famiglia delle palme. È davvero una scoperta irripetibile” ha dichiarato Benedikt Kuhnhäuser del RBG Kew.
La stragrande maggioranza delle piante da fiore (angiosperme) si è evoluta per sviluppare fiori e frutti fuori terra, il che aiuta a facilitare l’impollinazione e la dispersione dei semi. Un piccolo sottoinsieme di piante, tuttavia, si è evoluto per fiorire e fruttificare sottoterra, processi noti rispettivamente come geofloria e geocarpia. La fruttificazione e la fioritura interamente sotterranee sono un fenomeno estremamente raro e, a conoscenza degli autori, è stato osservato finora solo nel genere delle piccole orchidee Rhizanthella. Questo comportamento insolito ha interrogato gli scienziati in quanto apparentemente ostacola la capacità di una pianta di impollinare e diffondere con successo i semi, e non è mai stato osservato prima nella famiglia delle palme. La scoperta apre nuovi orizzonti e molti nuovi spunti per la conoscenza dell’evoluzione, impollinazione e dispersione delle piante.
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Fonte: Royal Botanic Gardens Kew
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