Il numero di voli aumenta nel mondo ma gli incidenti sono in continua diminuzione. L’industria aerospaziale ha continuato a diventare più sicura nel corso degli anni e il 2023 è stato il primo in cui nessun aereo di grandi dimensioni alimentato a reazione è stato coinvolto in incidenti mortali gravi. Per questo motivo, l’anno appena concluso fa registrare il periodo più sicuro nella storia dell’aviazione commerciale.

Il numero di voli effettuati a livello globale dall’industria aerea è aumentato costantemente dall’inizio degli anni 2000 e ha raggiunto i 38,9 milioni nel 2019. In seguito alla pandemia di coronavirus, il numero di voli è sceso per aumentare nuovamente fino ai 34,4 milioni del 2023. L’industria globale del trasporto aereo è in forte espansione e i protocolli di sicurezza dimostrano di essere i più efficienti del mondo dei trasporti, dove i cieli si confermano i più sicuri in assoluto in cui muoversi.

Nell’anno appena concluso solo alcuni incidenti minori con conseguenze mortali hanno coinvolto aerei di linea non a reazione e aerei privati. Delle oltre 50 emergenze di sicurezza verificatesi a bordo di aerei commerciali, solo due hanno portato alla perdita di vite umane, un tasso di mortalità migliorato significativamente rispetto a sei incidenti mortali su 33 emergenze intercorse nel 2022. Secondo il database dell’Aviation Safety Network, solo un incidente ha provocato più di 15 vittime nel 2023. La possibilità di avere un incidente a bordo di un aereo è pertanto più bassa di quella che si ha rimanendo a casa.

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Fonte: Aviation Safety Network; Statista; foto di Pixabay