Il Brasile ha eliminato in tutto il suo territorio la filariosi linfatica, una malattia che compromette il sistema linfatico e che porta all’ingrossamento anomalo di parti del corpo, un problema di salute pubblica che causa grave disabilità.

La filariosi linfatica, comunemente nota come elefantiasi, è una malattia parassitaria molto debilitante, diffusa dalle zanzare, che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Negli ultimi decenni, il Brasile ha implementato azioni integrate e un piano nazionale per eliminare la malattia, la distribuzione di massa di farmaci antiparassitari, attività di controllo dei vettori e una forte sorveglianza. La filariosi linfatica può essere eliminata fermando la diffusione dell’infezione attraverso la chemioterapia preventiva con combinazioni di farmaci sicuri ripetute ogni anno. Dal 2000 sono stati somministrati nel mondo più di 9,7 miliardi di trattamenti cumulativi per fermare la diffusione dell’infezione. A partire dal 2018, 51 milioni di persone sono state infettate, con un calo del 74% dall’inizio del Programma globale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per eliminare la filariosi linfatica nel 2000. Grazie al successo dell’attuazione delle strategie, 871 milioni di persone non necessitano più di chemioterapia preventiva.

A livello globale, il Brasile si unisce ad altri 19 paesi e territori che sono stati convalidati dall’OMS per aver eliminato la filariosi linfatica come problema di salute pubblica. Oltre a essere il 20° Paese ad aver ottenuto la convalida per l’eliminazione della malattia, è anche diventato il 53° Paese a livello mondiale ad aver eliminato almeno una malattia tropicale negletta.

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Fonte: World Health Organization; foto di Los Muertos Crew