Lo stato africano della Sierra Leone ha approvato una legge che proibisce il matrimonio infantile, pratica ancora largamente diffusa tra la popolazione.
La legge criminalizza il matrimonio di ragazze di età inferiore ai 18 anni e stabilisce un rigido sistema sanzionatorio che prevede pesanti multe e per la prima volta la detenzione fino a 15 anni per i trasgressori. Il presidente Julius Maada Bio ha dichiarato che la nuova legge che vieta il matrimonio precoce in Sierra Leone intende proteggere le ragazze in questo paese dell’Africa occidentale, dove circa un terzo si sposa prima dell’età adulta, con conseguenze fortemente discriminatorie per tutta la vita della donna. “Ho sempre creduto che il futuro della Sierra Leone sia femminile”, ha affermato Bio. “Questa e le future generazioni di ragazze devono prosperare in Sierra Leone, dove devono essere protette, alla pari e rafforzate”. La moglie del presidente, Fatima Bio, è stata tra i principali promotori della legge che si pone anche l’obiettivo di fornire un migliore accesso all’istruzione e ai servizi di supporto per i bambini vittime di matrimoni precoci.
Secondo l’UNICEF, nel Paese africano un terzo delle ragazze si sposa prima di aver compiuto 18 anni e sono circa 800.000 le spose bambine, 400.000 delle quali si sono sposate prima di aver compiuto 15 anni. Spesso a causa della povertà, molte ragazze in Sierra Leone non riescono a frequentare la scuola. Le giovani vengono solitamente date in sposa dalle loro famiglie nel tentativo di migliorare la loro situazione finanziaria o di saldare i debiti.
___________________
Fonte: Parliament of Sierra Leone; Julius Maada Bio; UNICEF; foto di Binti Malu
✔ VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
✖ BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO | Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno