Per la prima volta in Montana, negli Stati Uniti, le acque bianche di scarto provenienti dagli usi domestici sono state utilizzate per innevare le piste da sci.

Lo Yellowstone Club, una vasta area sciistica a circa 2070 metri di altitudine, è diventato il primo comprensorio a trasformare le acque reflue in neve. Il programma per alimentare i cannoni da neve sta aiutando il resort ad aprire più piste del previsto, causa delle scarse precipitazioni. I funzionari del resort e i gruppi ambientalisti locali hanno lavorato per circa un decennio prima di giungere a questa soluzione e affermano che la tecnica è sicura e benefica soprattutto per l’ambiente, che vede un notevole risparmio di acqua e un’ottimizzazione della gestione idrica della zona.

Non è la prima volta che lo Yellowstone Club trova un nuovo utilizzo per le acque reflue: da diversi anni, infatti, utilizza acqua riciclata per irrigare il suo campo da golf. L’acqua riciclata subisce un trattamento di depurazione più scrupoloso di quello a cui sarebbe normalmente sottoposta. “Si tratta di un miglioramento dell’approvvigionamento idrico e della qualità dell’acqua nel bacino”, ha affermato Pat Byorth, direttore idrico del Montana Trout Unlimited. “Quindi tutti, dagli sciatori ai pescatori, ne trarranno beneficio, e anche l’agricoltura a valle ne trarrà vantaggi, in un momento in cui l’approvvigionamento idrico è incerto. Speriamo di poter mostrare ad altri comprensori sciistici ciò che è possibile. Potremmo essere i primi ma spero che non saremo gli ultimi.”

___________________

Fonte: Yellowstone club; foto di Gregory Skylar