La buona notizia del giorno ■
Nel 2025 uno Stato africano guida per la prima volta il forum globale delle principali economie sviluppate ed emergenti del mondo, il G20.
La presidenza sudafricana iniziata il 1° dicembre 2024 fino al 30 novembre 2025, riflette il ruolo più centrale che l’Africa subsahariana sta assumendo nella riorganizzazione dell’ordine e degli equilibri internazionali. Il G20 creato nel 1999 in risposta alle crisi finanziarie globali come un forum dei 20 più influenti Paesi del mondo, rappresenta 2/3 della popolazione del pianeta ed ha la funzione di facilitare il dialogo e l’adozione di strategie comuni per uno sviluppo condiviso e allargato. Il ruolo delle economie cosiddette “emergenti” nel grande forum globale è stato finora relativamente marginale, soprattutto per quanto riguarda il continente africano che in questo mandato riacquista un nuovo peso e autorevolezza per ridefinire i rapporti e le posizioni, a favore di una maggiore equità.
Unico Stato membro africano del G20, il Sudafrica, è l’economia più grande e diversificata e anche la democrazia più consolidata e influente tra i 54 Stati sovrani del continente. Visto come una figura ponte tra gli emergenti e le democrazie occidentali, il Paese ora avrà il ruolo di stabilire l’Agenda e le priorità del G20, promuovere la cooperazione e invitare altri Paesi a partecipare alle discussioni. La società sudafricana simbolo della diversità sociale, etnica, linguistica e razziale è portatrice di valori e legami comuni, buoni rapporti e dialogo con nazioni rappresentanti di diversi modi di intendere la globalizzazione e lo sviluppo.
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