Le nuove tecnologie arrivano anche nei piccoli comuni isolati di montagna e persino a vantaggio delle persone più anziane, quelle che tradizionalmente dovrebbero essere meno coinvolte dalle novità tecnologiche.
Lo sviluppo della resilienza in questi piccoli centri è un elemento importante per la sopravvivenza delle comunità e per il loro benessere, anche in contesti di isolamento. Per questo motivo un piccolo comune alpino, Sestriere (TO), ha realizzato un pionieristico programma medico che accorcia le distanze tra l’alta montagna ed i principali centri ospedalieri a valle. Il servizio di diagnostica a distanza e telemedicina permette di offrire assistenza socio-sanitaria alle persone senza muoversi da casa. Il medico può utilizzare il sistema delle televisite pediatriche per i bambini, esami di pressione arteriosa, del livello di saturazione dell’ossigeno, elettrocardiogramma refertato e teleconsulto di medicina generica e dermatologia per tutti i residenti e soprattutto per i più anziani che fanno difficoltà a spostarsi.
Questo progetto chiamato “Meno soli sulle Alpi” ha permesso a Sestriere di diventare il “Comune più digitale” d’Italia e di vincere il premio Cresco Award – Città Sostenibili, insieme al partner tecnologico Healthy Reply.
Il Comune alpino sta sperimentando nuove forme di monitoraggio dei propri abitanti, anziani e non, e sta lavorando per rendere questi servizi disponibili per tutta la popolazione residente nel territorio dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea, come già avvenuto nel caso del progetto “Gigio Cuore Sicuro” una rete di defibrillatori semiautomatici accessibili 24 ore su 24 che ha reso l’intera area cardioprotetta.
Fonte: Con la gentile collaborazione del Comune di Sestriere – 24 gennaio 2018
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