Sono stati più di 130 milioni i passeggeri che hanno viaggiato quest’estate sui treni italiani.
Nonostante le eccezionali condizioni che hanno caratterizzato la stagione estiva, come i roghi e il forte aumento dei passaggi, la puntualità dei convogli è sensibilmente migliorata in gran parte delle regioni italiane.
Le linee venete e la ferrovia Aosta-Torino sono state le più puntuali d’Italia con rispettivamente il 93,2% e il 91,3% di corse arrivate in orario, cioè non oltre 5 minuti dopo l’orario previsto. A dirlo è l’analisi mensile sull’andamento delle corse fatte da Trenitalia, insieme al sondaggio sul gradimento del suo servizio dei passeggeri. A livello nazionale i dati riportano puntualità dell’86,7% per le Frecce e del 90,3% per i treni regionali, indici che salgono al 97,4% e 97,2%
considerando i soli ritardi imputabili direttamente a Trenitalia, slegati dalle condizioni ambientali.
La soddisfazione dei passeggeri è stata valutata con un’indagine condotta a luglio da una società esterna al Gruppo FS e ha evidenziato un miglioramento negli ultimi due anni di oltre il 7% nella percezione di un servizio soddisfacente. La valutazione che i clienti danno del servizio include anche pulizia +3,8% (73,8% vs 70%), puntualità +6,1% (80,3% vs 74,2%), informazioni a bordo +3,8% (89% vs 85,2%) e comfort +6,4% (89,2% vs 82,8%). Anche la sicurezza ha avuto un miglioramento significativo con +6,7% (87,5% vs 80,8%).
Fonte: FS News; La Stampa; Padova Oggi – 25 settembre 2017