Kamikatsu in Giappone è la prima città al mondo che sta riuscendo a eliminare completamente i rifiuti.
Nella città non esistono i cassonetti della pattumiera e non passano camion della spazzatura a ritirare l’immondizia. Gli abitanti riciclano l’80% dei rifiuti da soli, dividendoli e portandoli nel centro dove sono raccolti in modo separato, riciclati o compostati. Un impegno che viene rispettato da tutti e a cui tutti si attengono correttamente, anche se comporta un notevole sforzo. In ogni centro di raccolta, gli addetti verificano che tutto venga suddiviso nel raccoglitore adatto; poi dalla spazzatura vengono riutilizzati o ricreati nuovi oggetti, vestiti, elettrodomestici o utensili, pronti a essere rivenduti. Una fabbrica di sole donne del luogo realizza una collezione di prodotti dal riciclo della spazzatura. In città c’è poi un negozio dove i cittadini possono lasciare gli oggetti che non utilizzano più e che possono scambiare tra loro tramite una forma di baratto.
Kamikatsu ha previsto di diventare prima del 2020, il primo comune a rifiuti zero.
ln Italia questa pratica coinvolge il 7% del totale nazionale, 525 comuni rifiuti free che producono meno di 75 kg a testa di rifiuto secco indifferenziato, raggiungendo l’obiettivo di legge di almeno il 65% di raccolta differenziata.
Fonte: Japan Times; Legambiente – 23 febbraio 2017